La premiazione si è svolta il 14 luglio presso il Centro Svizzero di Milano ed è stata preceduta dalla tavola rotonda “Generare valore sostenibile: nuove opportunità tra risk management e trasformazione digitale” moderata da Andrea Maldi e che ha visto come interlocutori Sergio Cavallino (Gruppo Prelios), Giovanni Foti (Accuracy), Barbara Lunghi (Borsa Italiana), Roberto Mannozzi (Ferrovie dello Stato Italiane), Stefania Milanesi (Equita Group), Agostino Scornajenchi (Terna) e Marta Testi (ELITE – Gruppo Euronext).

La commissione

Dott. Agostino Scornajenchi, Presidente ANDAF e CFO Terna

Dott. Roberto Mannozzi, Presidente Advisory Council ANDAF e Head of Administration, Planning and Control del Gruppo FS

Dott. Giovanni Foti, Managing Partner Accuracy

Dott. Paolo Bertoli, Amministratore Delegato Widar SpA

Dott. Fausto Cosi, Amministratore Delegato Irplast SpA

Dott. Giancarlo Veltroni, Vice Presidente ANDAF

Prof. Tiziano Onesti, Professore Ordinario di Economia Aziendale Università Roma Tre

i vincitori dell'edizione 2021

Nella Quinta Edizione di questo riconoscimento, le categorie premiate sono state quattro:

Giuseppe Pinto
Vincitore cat. Società non quotata

Giuseppe Pinto

Trussardi

«per aver saputo gestire un significativo e complesso processo di turnaround della società, guidandola e innovandola attraverso nuovi processi produttivi ed organizzativi, nonché valorizzando e motivando le risorse disponibili»

Marcello Biroli
Vincitore cat. Società Elite

Marcello Biroli

CESI

«per aver gestito una complessa acquisizione e il successivo processo di integrazione della target e delle sue controllate internazionali in un momento di limitata disponibilità di risorse e grandi difficoltà date dalla pandemia, agendo come principale attore nella ricerca di finanza (strutturazione del loan agreement per 140 milioni di Euro) e nell’ottimizzazione dei processi, armonizzando le differenti culture esistenti nei vari paesi dimostrando di saper organizzare, anche se a distanza, gruppi di lavoro coesi e orientati agli obiettivi»

Federico Bolcato
Vincitore cat. Società AIM

Federico Bolcato

Gibus

«per aver gestito brillantemente il processo di quotazione al segmento AIM a fianco della famiglia Bellin e per aver colto l’opportunità offerta dall’Ecobonus attraverso la cessione fiscale del credito, a cui hanno aderito oltre l’85% dei GIBUS Atelier in Italia, facendosi carico della successiva cessione al mondo bancario attraverso specifici accordi quadro sottoscritti»

Paolo Rundeddu
Vincitore cat. Società MTA

Paolo Rundeddu

Group CFO di Falck Renewables

«per aver coordinato l’emissione di un senior unsecured unrated equity-linked green bond definito come “the first green convertible bond ever issued in Italy” contribuendo alla diffusione di una cultura sostenibile nelle varie aree geografiche in cui opera la Società»

Quest’anno sono inoltre stati consegnati due riconoscimenti speciali:

Cristiano Spelta
Premio Innovation

Cristiano Spelta

e-Novia

«per la raccolta di oltre 21MLN€ di funding pur nel pieno dell’evento pandemico, conducendo la più importante operazione in Italia per capitali raccolti tramite Equity Crowdfunding, consentendo il supporto alla crescita di 24 imprese innovative italiane. e-Novia è la Fabbrica di Imprese, dove una miscela di imprenditorialità, competenze tecnico scientifiche, processi industriali, relazioni con università e partner commerciali stimolano la continua nascita di idee e trasformano prodotti e tecnologie innovative in imprese»

«per aver impresso nuovo dinamismo e una significativa spinta al perfezionamento dei processi di integrated reporting in un business poliedrico e altamente tecnologico come quello di Leonardo. Lo sviluppo di una visione integrata di tutti i capitali – umano, finanziario, tecnologico e intellettuale, manifatturiero, relazionale e ambientale – che Leonardo gestisce, protegge e valorizza, sulla base del modello dell’IIRC, e l’utilizzo di metriche misurabili, di tipo generic e sector specific, consentono di mettere in connessione le performance finanziarie con le informazioni ambientali, sociali e di governance in modo sinergico, supportando la capacità dell’azienda di creare valore a beneficio di tutti gli stakeholder. Un percorso che ha consentito a Leonardo di dimostrare una significativa energia e capacità di innovazione tali da essere inserita come Industry Leader nei più importanti indici e riconoscimenti di sostenibilità al mondo, tra cui i Dow Jones Sustainability Index e la A List di CDP sul climate change»